Chi segue la Borsa avrà notato il calo delle quotazioni delle banche italiane. Il motivo? Come scrive il Sole 24 Ore:
I titoli dei principali istituti di credito hanno imboccato la strada del ribasso la scorsa settimana, dopo la nuova stretta della Bce in tema di crediti in sofferenza e oggi hanno continuato a perdere terreno. L’istituto centrale ha indicato che i crediti deteriorati maturati a partire dall’anno venturo dovranno essere coperti al 100{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce}. In più nel messaggio principale che il regolatore ha inviato alle banche si indica che dopo sette anni che i crediti sono classificati come crediti deteriorati (Npe) devono essere svalutati a zero, anche se esistono dei collateral. Questo comporterà probabilmente accantonamenti annuali.
La continua pressione della Bce in tema di crediti deteriorati spinge la maggior parte degli analisti a un giudizio di prudenza sul comparto delle banche.
Dopo l’intervista al CEO di UBS, dedichiamo un articolo al
A beneficio dei lettori in questo articolo riportiamo un’intervista del CEO di 
Su Plus24 (inserto settimale del Sole 24 Ore) di qualche settimana fa è stato pubblicato un articolo in merito alle truffe in oro custodito in Svizzera.
Tempo di dichiarazioni fiscali e, come ricordato nelle nostre
La tassazione del reddito percepito da un lavoratore che presta la propria attività lavorativa all’estero nonché la gestione dello stesso da parte del datore di lavoro comporta una valutazione combinata di più elementi che parte dalla verifica dello status di residenza fiscale. Infatti, sulla base degli articoli 2 e 3 del Tuir, i redditi di lavoro dipendente prodotti all’estero saranno tassati in Italia solo nell’ipotesi in cui il percettore sia residente in Italia.
Sono stati pubblicati nell’area riservata gli aggiornamenti delle guide fiscali: