Sono giorni drammatici e impensabili per le nostre comunità. In questo periodo chiaramente non è possibile venire in Svizzera per aprire un conto corrente, è comunque possibile per chi lo ha già, operare online.
Molti ci chiedono consigli su cosa fare. E’ evidente che sia difficile dare risposte al momento. Certo, ora più di prima vale il principio dell’importanza di avere un conto in Svizzera come ancora di sicurezza dove lasciare i soldi. Perché anche se al momento non è tema di discussione, verrà il giorno che, finalmente terminato il pericolo sanitario, si dovranno fare i conti economici. Non sarà subito, all’inizio si fingerà che si possa far fronte all’emergenza con nuovo debito e qualche aiuto europeo. Ma prima o poi i conti si dovranno fare, l’Italia era già in difficoltà prima, non uscirà certamente con qualche aiuto che non cambia la sostanza di come funziona il paese. E’ quindi ovviamente alto il rischio che quando serviranno altri soldi, con la scusa della solidarietà, arriverà qualche forma di patrimoniale o prelievo una tantum in base ai soldi depositati/investiti in banca con magari il mantra della solidarietà per il paese.