Abbiamo concluso il secondo e ultimo aggiornamento del 2014 della Guida Conto in Svizzera. Visto le numerose novità, si è trattato di un lavoro lungo e complesso, ma siamo decisamente soddisfatti del risultato. Infatti ora abbiamo una guida completa alla dichiarazione fiscale utile non solo per chi ha un conto in Svizzera, ma per chiunque abbia conti, capitali e investimenti all’estero.
In particolare abbiamo non solo aggiornato, ma pure completato la parte relativa alla Dichiarazione Fiscale, inserendo anche istruzioni ed esempi per la dichiarazione dei redditi diversi (capital gains o plusvalenze) che finora non avevamo trattato in quanto ci eravamo limitati solo al conto corrente e ai suoi proventi.
Una guida completa per la dichiarazione dei capitali all’estero
Possiamo dire che la guida Conto in Svizzera ora è completa e va molto al di là degli scopi originari. Di fatto ora la guida è divisa in due:
- da una parte la guida all’apertura del Conto in Svizzera
- dall’altra la guida alla Dichiarazione fiscale di conti correnti o attività finanziarie all’estero (non solo in Svizzera). Pur prestando attenzione alla realtà Svizzera infatti, potrai trovare indicazioni su come dichiarare qualsiasi attività finanziaria estera tramite i quadri RW, RM, RT del modello UNICO (ed eventualmente quadri CR e RN).
In dettaglio la Guida ora si compone di:
- Conto in Svizzera: 85 pagine su come e dove aprire un conto corrente in Svizzera;
- Guida alla Successione Svizzera: cosa fare in caso di successione dei beni presenti in Svizzera (o all’estero)
- Dichiarazione Fiscale: 52 pagine su come dichiarare il conto in Svizzera, ma più in generale qualsiasi conto o attività finanziaria all’estero mediante con istruzioni ed esempi per la compilazione dei quadri RW, RM, RT e, nel caso di credito di imposta, i quadri CR e RN;
- guida all’Ivafe: 21 pagine su come dichiarare e pagare l’Ivafe, l’imposta di bollo sulle attività finanziarie all’estero
- modulo per la dichiarazione alla Dogana e modulo 95 per il recupero della tassa preventiva svizzera
La nuova guida quindi risponde alle esigenze di molti di voi che hanno attività finanziarie all’estero, anche in paesi diversi dalla Svizzera, o a chi per esempio opera tramite brokers esteri nel mercato del Forex, CFD o con opzioni binarie. Potrai infatti vedere come compilare la dichiarazione fiscale per il tuo conto o i tuoi investimenti all’estero (dal modulo RW ai quadri RM per i redditi e RT per i capital gains).
L’acquisto della Guida Conto in Svizzera consente di usufruire inoltre di un aggiornamento gratuito. Quindi se acquisti la guida 2014, avrai anche l’aggiornamento dell’anno prossimo,un servizio che qualsiasi studio o casa editrice ti farebbe pagare di nuovo!
Visto le numerose novità abbiamo intenzione di aumentare il prezzo finale della Guida. Per ora manteniamo i prezzi per …
- acquista la Guida Conto in Svizzera investendo 27 euro. La Guida include :
- Aprire Conto in Svizzera
- Guida Conto in Svizzera Dichiarazione Fiscale
- Guida Ivafe
- >Guida alla successione di un conto estero
- e in più l’aggiornamento 2016
Chi non vuole pagare online con carta o paypal, può richiederci i dati per il bonifico a info@contoinsvizzera.com
ps. ti preghiamo di non scriverci per domande specifiche sulla tua dichiarazione dei redditi se non sei già nostro cliente. Siamo disponibili a rispondere alle tue domande, come ben sanno coloro che hanno la nostra guida. Ma appunto per rispetto di chi ci ha concesso fiducia, diamo solo a loro il nostro tempo per una risposta personale. Grazie!
Vuoi scaricare la guida gratuita con gli errori tipici che molti italiani commettono quanto dichiarano i loro capitali all’estero?
buongiorno.
ho acquistato la guida qualche giorno fa. Stamane mi è arrivata la notizia dell’aggiornamento. Non riesco però a capire se la guida che ho acquistato è già aggiornata o no. Potrebbe esserci un sistema, tipo: aggiornamento al ../../… in modo che, a colpo d’occhio, la cosa possa essere più chiara?. Grazie e complimenti per l’ottimo lavoro.
Roberto Braggion
come indicatole anche via mail la sua versione è già aggiornata, c’è stato uno sfasamento temporale di un giorno a causa delle festività.
grazie per i complimenti
Salve. Grazie per lo splendido lavoro fatto (anche se devo finire di leggerlo). Avrei alcune (anzi, molte) domande abbastanza urgenti.
PREMESSA
Ho un conto in Svizzera con BPS dal 2012, con una parte dei soldi in Conto Deposito e una parte in un Fondo obbligazionario. Nel 2013 ho fatto un solo versamento dall’Italia e, quando il Conto Deposito scadeva (a Settembre), l’ho rinnovato, incrementandolo con soldi già sul conto, e ho aperto un Fondo di investimento, versandovi un’altra parte dei soldi, anch’essi già sul conto.
DOMANDA 1
E’ sufficiente compilare un solo rigo del quadro RW, indicando l’intero patrrimonio (Conto Privato+Creditori a termine clienti+ Fondo di investimento), o si devono fare due righe? O tre?
DOMANDA 2
Se si devono fare più righe, quale codice si deve mettere in colonna 3 per il Fondo? Nella Tabella dei codici in Appendice a Unico non c’è MAI la parola “Fondo di investimento”. (Per il conto deposito, se va fatto su riga separata, immagino vada messo 1).
DOMANDA 3
In colonna 6, si mette sempre il codice 1 (valore di mercato)? Oppure va messo il 2 (valore nominale)?
DOMANDA 4
Nella colonna 8, per il conto corrente, non va dunque messo il valore al 31/12, ma il valore medio annuo. Vale anche per il Conto Deposito (se si fa riga separata)? Per il Fondo, si mette il valore al 31/12 dichiarato dalla banca? E l’IVAFE, per il Fondo, sarà lo 0,15{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} del valore del 31/12, rapportato al periodo di detenzione?
DOMANDA 5
Nel 2013 ho ricevuto un interesse per il conto deposito (che scadeva a Settembre), su cui è stata applicata una “Imposta Preventiva”, pari al 35{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce}. A Dicembre ho ricevuto l’interesse sul Conto Privato (50,32 FrSv), su cui non appare una voce separata di trattenuta di imposta, ma c’è una trattenuta di “Diritti di custodia” (52,60 FrSv) e un “Bollo dossier titoli” di 10 FrSv. Ora, devo dichiarare gli interessi ricevuti sul 730? E come? Lordi, o sottraendo l’imposta preventiva? E devo fare anche il Quadro RM? Povero me!
Mi rendo conto che vi ho fatto anche troppe domande, e me ne scuso. ma temo che, a seconda delle vostre risposte, ne dovrò aggiungere qualche altra… Portate paziena, e grazie ancora di tutto.
le abbiamo risposto via mail
Gent. Sig. Richard
La ringrazio per la gentile risposta e formulo i miei complimenti per l’ottimo lavoro della guida. Mi si aprono però continui dubbi e sono costretto a disturbarla.
Ho anch’io lo stesso dubbio del Sig. Felice: mi sta arrivando la dichiarazione degli interessi dalla Banca Svizzera (Bancastato) e non so come regolarmi nella dich. del 730. Potrebbe rendere pubblica la risposta alla domanda 5 del sig. Felice?
Inoltre: non ho fatto (NON avendo all’epoca ancora letto la Sua Guida) la dichiarazione degli interessi per l’anno 2011 e 2012. come mi devo regolare? Ovviamente non è stato pagato nemmeno l’IVAFE.
La ringrazio e non mancherò di costringere il commercialista ad acquistare esso stesso la pregevole guida. Spero di disturbarla il meno possibile. Grazie ancora
Roberto
Deve mettere gli interessi lordi nel quadro RM e calcolare l’imposta del 20{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} seguendo le istruzioni della guida. Se sotto 12 euro non deve pagare nulla.
Per gli anni passati andrebbe vista la situazione, anche se ormai è tardi per ravvedimenti. Diciamo che se l’imposta dovuta era sotto i 12 euro e quindi non c’era nulla da pagare, il problema è minore.
Ne parli con il suo commercialista, le sanzioni previste in caso di contestazione sono comunque molto inferiori rispetto a quelle riportate nella guida in merito all’RW.
ps. grazie per la pubblicità al commercialista, sicuramente almeno il 10{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} dei nostri clienti sono tali.
In colonna 3 del modello Unico va indicato il “Codice individuazione bene”:
– codice 1 per i conti correnti e depositi
– etc
Domanda: che codice va inserito nel caso di E-Deposito Postfinance in Euro e Franchi
Utilizzando Unico Web della Agenzia Entrate, per quest’ultimi, inserendo codice 1, viene applicato non lo 0,15{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} ma il fisso di 34 euro
Ringrazio anticipatamente
Le ho risposto via mail.
La risposta interessa anche me, l’e-deposito di Postfinance è da considerarsi conto corrente o conto deposito ai fini IVAFE?
buonasera dedalux,
per correttezza verso chi ha acquistato la guida, forniamo esclusivamente consulenza via mail ai clienti. Ci scriva le domande via mail indicando il nominativo con cui ha effettuato l’acquisto della guida.
grazie.
Gent.mo Sig. Richard
approfitto della sua gentilezza per avere alcuni chiarimenti sugli anni passati (relativamente al 2013 la sua guida è risultata esaustiva),
a- Ivafe e sostituto d’imposta al 20 {cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} valgono anche per gli anni 2012 e 2011 e vanno esposti come per l’anno 2013?
b-Avendo due cc in Svizzera, uno in Eur e uno in Chf e avendo fatto nel 2011 un acquisto di Chf e nel 2012 una vendita di parte degli stessi con accredito/addebito nel conto in eur, andavano evidenziati i movimenti nel mod RW?
c- mi conferma che l’Ivafe va pagata due volte, una per ogni c/c?
(ho già eseguito il pagamento con una Ivafe ogni c/c).
La ringrazio anticipatamente e ancora complimenti per guida!
Roberto B.
Buonasera Roberto
a) l’Ivafe è stata introdotta con l’anno di imposta 2012 con aliquota 0,1{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce}.
L’imposta sostitutiva era del 12,5{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} nel 2011 per poi passare al 20{cfaa4a40fd1a60bc21675abdbe42038c1fd85cb1b875307fe9a29967d6ec50ce} dal 2012
b) Ormai non si pone più il problema. I movimenti non sono più da indicare da quest’anno, e per la retroattività della legge, eventuali errori o omissioni negli anni passati nella dichiarazione dei trasferimenti , non sono più sanzionabili
c) l’ivafe va pagata per ogni conto se globalmente supera la soglia di esenzione